Troppo spesso mi capita di incontrare persone estremamente impegnate su più fronti, ma insoddisfatte dei risultati, che siano professionali, personali o altro.
Magari si inizia la giornata molto presto e si finisce molto tardi, con ore ed energie concentrate su un singolo obiettivo – il lavoro, un progetto, o una situazione particolare – trascurando inevitabilmente altri aspetti come le amicizie, gli hobby o la famiglia.
Oppure, all’opposto, si dedica tempo eccessivo a sistemare casa, a rimuginare su un problema o a rendersi troppo disponibili, finendo per non avere tempo per sé stessi.
Nell’iridologia, trovo spesso che la pupilla dilatata, in stato di midriasi, ci racconti di persone iperattive e, al contempo, molto emotive. In questa condizione, la disponibilità e l’immaginazione, che sono qualità preziose, rischiano di diventare una fonte di dispersione: più ci lasciamo trascinare da pensieri, emozioni e desideri, senza un piano concreto, più perdiamo tempo e ci allontaniamo dai risultati che vogliamo davvero.
L’organizzazione è la chiave per rompere questo ciclo.
Pianificare significa prendersi cura del tempo per mettere in agenda anche i momenti di riposo, dedicandosi al proprio benessere con la stessa importanza che si attribuisce agli impegni lavorativi.
Quando pianifichiamo, inneschiamo un sistema magico: riusciamo a portare a termine un’attività in meno tempo. È quella sensazione di “fare tutto nella metà del tempo” che, chissà perché, accade quando dobbiamo uscire dal lavoro prima del solito o organizzare tutto per una vacanza.
Perché succede? Perché abbiamo pianificato prima, con obiettivi chiari.
Prova a farlo: inizia a programmare la tua giornata con momenti di qualità per te, e scopri come, come per magia, tutto ciò che fai sembra richiedere meno sforzo e meno tempo. Provare per credere!

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