Scoprire il Tuo Grande Perchè

Il Primo Passo per una Nuova Vita

Nella mia attività come naturopata e coach, incontro spesso persone che desiderano voltare pagina nella loro vita. Questa voglia di cambiamento emerge in vari ambiti: da chi cerca di superare fastidi fisici come cattiva digestione, sonno irregolare o sovrappeso, a chi ha perso il proprio focus, fatica nelle relazioni o non trova più soddisfazione nel lavoro.

Per chi affronta problemi fisici, partiamo da un’analisi iridologica per identificare gli organi che necessitano di maggiore attenzione. Questo permette di creare un piano di benessere personalizzato. Dall’altra parte, per chi attraversa un periodo di confusione emotiva o professionale, le strategie di coaching sono fondamentali per iniziare un percorso di risoluzione e crescita.

Queste situazioni parlano di svolta. Ma come possiamo fare il primo passo se non conosciamo ciò che è veramente importante per noi? Cosa ci farebbe alzare dal letto con l’entusiasmo di adottare nuove abitudini alimentari o di lasciare la nostra zona di comfort?

La ricerca del proprio perché è cruciale. Sebbene sia un concetto di cui si sente spesso parlare, trovare il proprio perché non è semplice e può richiedere tempo. Personalmente, ho impiegato anni per arrivarci, ma continuare a scavare e lavorare su me stessa mi ha permesso di scoprire che il mio perché è mostrare soluzioni alle persone utilizzando le mie competenze di naturopata e coach.

Questi percorsi, che ho intrapreso inizialmente su me stessa, richiedono ancora oggi impegno e dedizione per essere sempre più professionale e autorevole nel mio lavoro.

Quindi, qual è il primo passo da fare ora? Prendi un foglio bianco e scrivi quale aspetto della tua vita non ti piace in questo momento, sia esso lavorativo, personale o fisico. Successivamente, scrivi in dettaglio cosa esattamente non ti piace di quell’ambito e poi prova il gioco del perché.

Esempio di Gioco del Perché:

Aspetto della mia vita che voglio cambiare: LAVORO

  1. Perché? Perché non mi sento realizzata.
  2. Perché non mi sento realizzata? Perché ogni giorno sembra uguale e invece di crescere mi sento sempre più impegnata e meno soddisfatta.
  3. Perché? Perché la mattina faccio fatica ad alzarmi con voglia.
  4. Perché? Perché mi piacerebbe svegliarmi sapendo che sarà un nuovo giorno in cui potrò studiare e aiutare qualcuno.
  5. Perché? Perché mi piace studiare ed essere di aiuto agli altri.

Da questa riflessione, ho deciso di lasciare un lavoro che facevo da quasi 20 anni, rimettermi a studiare e diventare una Naturopata e Coach.

E tu? Quale aspetto della tua vita vorresti migliorare o cambiare? Hai già scoperto il tuo grande perché? Prova il gioco del perché e, se ti fa piacere, scrivimi per un feedback o una condivisione. Sarà un piacere confrontarci.

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